I droni sono velivoli a pilotaggio remoto ovvero controllati da un pilota che non si trova a bordo, ma che è in grado di gestire l’apparecchio da terra sfruttando l’impiego di un computer presente sul dispositivo.
Questi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) comprendono vari modelli, il cui utilizzo può essere di due tipologie: per fini ricreativi oppure per uso professionale.
Progettati inizialmente per scopi militari, questi apparecchi hanno conquistato una sempre maggiore fascia di consumatori in ambito civile, attratti dalle interessanti prestazioni che derivano dal loro utilizzo.
Negli ultimi anni si è verificata infatti un’inarrestabile ascesa della diffusione dei droni per uso civile, diventati protagonisti di un successo derivante dalle numerose possibilità d’uso.
Grazie alla loro incredibile operatività, essi vengono considerati strumenti ideali nei servizi d’emergenza, dove è necessario garantire una risposta immediata a situazioni critiche.
In questo settore trovano largo impiego i droni-ambulanza muniti di defibrillatore che si stanno incredibilmente diffondendo.
Anche quelli usati per ricognizioni in seguito a eventi improvvisi, come terremoti o inondazioni, sono in grado di assicurare un validissimo supporto operativo nell’identificazione dei sopravvissuti.
Ma i loro impieghi non sono limitati soltanto a questi; essi infatti possono servire per il trasporto di attrezzature mediche oppure di farmaci, per il monitoraggio di merci pericolose durante il trasporto, per il salvataggio di persone in terra e in mare e per la valutazione delle condizioni ambientali dopo un disastro.
- Peso inferiore a 249 g, Certificazione Classe C0 - Essendo ultraleggero, Mini 4K è autorizzato a volare nelle categorie A1 e A3. Gli operatori non devono sostenere alcun test.
- 4K in Ultra HD e stabilizzatore a 3 assi per riprese di qualità cinematografica - Cattura momenti straordinari con qualsiasi luce: albe, tramonti e scene notturne. Grazie allo stabilizzatore a 3 assi puoi ottenere riprese di qualità cinematografica.
Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
A che cosa serve un drone
L’impiego dei droni è strettamente collegato alla loro struttura; esistono differenti tipologie di questi apparecchi che possono essere tricotteri (dotati di tre motori), quadricotteri (con quattro motori), esacotteri (forniti di sei motori) e ottocotteri (azionati da otto motori).
Un maggior numero di motori è responsabile di una maggiore potenza e quindi di prestazioni migliori e più differenziate, oltre che di una migliore stabilità in volo in presenza di avverse condizioni climatiche (soprattutto di vento).
Di solito il quadricottero è il modello più diffuso per usi ricreativi, mentre l’ottocottero trova impiego per usi professionali, anche in rapporto ai loro differenti costi.
I droni possono rivelarsi di estrema utilità in alcune circostanze nelle quali sia necessario un monitoraggio nello stesso tempo sia pericolosa la presenza di un conducente oppure in altri casi in cui le dimensioni e gli spazi non consentano il volo di altri generi di velivoli.
È chiaro che la possibilità di osservare dall’alto un qualsiasi scenario consente di sfruttare un punto di visuale assolutamente vantaggioso in quanto capace di fornire una visione d’insieme.
Se questa opportunità può realizzarsi senza mettere in pericolo nessun pilota, le conseguenze sono particolarmente vantaggiose soprattutto se collegate alle tempistiche ridottissime d’intervento dei droni.
Di seguito una serie di utilizzi dei Droni e del suo comparto fotografico, da valutare per un eventuale specializzazione nel settore.
Droni per la sicurezza
Indispensabili per pattugliare zone particolarmente estese, dove un sorvegliante non riuscirebbe ad arrivare in tempi adeguati, i droni per la sorveglianza sono in grado di raggiungere velocemente varie postazioni in seguito a un allarme per poi filmare e trasmettere i dati a una centrale operativa.
In questo settore i droni trovano impiego per investigazione pubblica e privata, per la polizia criminale ( arrivando sulla scena del crimine prima di qualsiasi contaminazione), per sorveglianza di qualsiasi genere e per la gestione di potenziali situazioni a rischio.
Attraverso alcuni software si può anche verificare la presenza di un determinato colore, ad esempio se una persona scomparsa era vestita di un giallo particolare, il software, dopo aver analizzato le riprese fatte con diversi droni, può fornire indicazioni su dove quel determinato colore è stato “visto”.
Droni per l’agricoltura
In agricoltura spesso è necessario distribuire prodotti chimici dannosi per la salute che si norma vengono sparsi da personale fornito di protezioni; la possibilità di fare scendere dall’alto tali sostanze, oltre a preservare il benessere degli operatori, contribuisce a una più omogenea procedura operativa.
Oltre ai trattamenti chimici e biologici, i droni possono monitorare l’insorgenza di focolai d’incendio, consentendo interventi quanto mai tempestivi per contenere i danni.
Il loro impiego si rivela particolarmente utile anche nella ricerca e salvataggio di animali sia domestici che selvatici, oltre che per quello di eventuali esondazioni di fiumi o allagamenti di campi e zone coltivate.
Droni per l’ambiente
Sfruttando la possibilità di arrivare in breve tempo in qualsiasi zona, anche la più difficilmente raggiungibile, i droni offrono un valido aiuto per segnalare pericoli e impatti ambientali, per controllare la conformità dell’ambiente nei casi di anomalie.
Un settore di grande impatto è poi quello di controllo sulla diffusione dei parassiti invasivi che potrebbero mettere a rischio intere coltivazioni oppure zone abitate.
Il monitoraggio dei differenti habitat biologici sia dal punto di vista della flora che da quello della fauna è un altro importante campo d’applicazione di questi dispositivi.
Droni per intrattenimento e sport
Un settore in costante sviluppo è quello dei droni impiegati per l’intrattenimento, applicato allo svolgimento di eventi ricreativi, esplorazioni, gite e soprattutto realizzazione di video e foto amatoriali.
In ambito sportivo essi vengono utilizzati per monitorare lo svolgimento di allenamenti e competizioni, allo scopo di migliorare le prestazioni tecniche degli atleti evidenziando comportamenti da correggere.
Ma in alcune circostanze, vengono anche usati per seguire gare automobilistiche in sostituzione di un elicottero che ha dei costi decisamente maggiori.
Concludendo si può dire che la principale finalità di questi dispositivi sia riconducibile alla possibilità di scattare foto e di girare video, il cui impiego può essere sfruttato in moltissime occasioni.
Caratteristiche da considerare
I droni, sistemi di pilotaggio remoto, si caratterizzano per differenti requisiti che ne condizionano poi il tipo d’impiego.
La loro componentistica è molto avanzata in quanto, oltre alle eliche, essi sono forniti di una serie di sensori (giroscopi, bussula, accelerometri e addirittura GPS), di motori, di un controllore per la velocità, di un ricevitore per onde radio e, nella maggior parte dei casi, di dispositivi come fotocamera e videocamera.
Le principali caratteristiche dei droni sono le seguenti.
1. Dimensioni e peso
Il peso dei droni rappresenta un carattere distintivo che condiziona notevolmente le autorizzazioni per il volo; bisogna infatti ricordare che esiste un regolamento ferreo stilato dall’ENAC che pone indiscutibili limitazione all’impiego di questi apparecchi.
Se il loro peso è inferiore a 250-300 grammi, praticamente non ci sono limitazioni; se il peso è compreso tra 250 e 500 grammi significa che il drone deve sottostare alle normative relative alla categoria A1C1, se il peso supera i 500 grammi si passa alla categoria superiore (A3) che presuppone numerose clausole d’uso.
Dal 1 gennaio 2021, per pilotare un drone di peso superiore ai 250 grammi verrà richiesto obbligatoriamente un patentino, sia che tu sia amatore sia che tu sia professionista.
Per uso ricreativo è sempre consigliabile optare per modelli piccoli e leggeri sia in relazione al loro costo più contenuto e sia per la maggiore maneggevolezza; pertanto sarebbe buona norma approcciare il mondo dei droni acquistandone uno con dimensioni contenute e piuttosto leggero.
I velivoli a 4 o 6 eliche pesano tra 1 e 2 chili, mentre quelli professionali dotati di dimensioni superiori agli 80 centimetri possono pesare fino a 10-12 chili.
2. Autonomia in volo
La maggior parte dei droni così detti “amatoriali” hanno un’autonomia da 10 a 30 minuti di volo, che dipende dalla loro ricarica.
Quelli professionali ovviamente possono volare più a lungo essendo forniti di una batteria più potente.
Per ovviare a questa notevole limitazione è consigliabile orientarsi verso modelli dotati di batterie intercambiabili, in modo tale da poterle sostituire nel momento in cui si scaricano, per essere in grado di utilizzare l’apparecchio per un certo tempo.
Bisogna comunque valutare il fatto che migliore è il tempo d’autonomia garantito da una batteria, maggiore sarà il suo peso a scapito della maneggevolezza del drone.
Di solito questi tipi di batterie richiedono tempistiche piuttosto lunghe per la ricarica.
3. Telecamera
Uno degli impieghi più diffusi dei droni è quello collegato alla loro funzionalità nel settore fotografico e video; le telecamere integrate offrono prestazioni notevolmente diverse a seconda del loro costo e quindi è consigliabile non puntare soltanto al risparmio al momento dell’acquisto, ma valutare con attenzione il rapporto qualità/prezzo.
È necessario rendersi conto della risoluzione del dispositivo (VGA, 4K oppure Full HD) e il tipo di stabilizzazione, derivante dalla presenza di ammortizzatori in grado di assorbire le vibrazioni.
Telecamere più perfezionate tecnicamente sono dotate di Gimbal, uno strumento che contribuisce a mantenerle allineate con il loro asse, per garantire la massima stabilità delle immagini girate.
Modelli estremamente completi di droni consentono anche di controllare la telecamera indipendentemente rispetto ai comandi dati al mezzo durante il volo.
4. Altezza e distanza massima
L’ENAC ha stabilito un regolamento estremamente preciso per quanto riguarda le modalità di volo dei droni, al quale è indispensabile fare riferimento per evitare pesanti sanzioni.
Ogni apparecchio è caratterizzato da valori di altezza e di distanza massima, che si riferiscono alle sue condizioni operative.
Quelli professionali forniti di 8 eliche ovviamente possono raggiungere un’altezza molto maggiore rispetto a quelli amatoriali.
Un fattore da tenere sempre in grande considerazione è la distanza massima tra l’apparecchio e altri simili oppure ostacoli di qualsiasi tipo: si tratta di un presupposto per garantire la massima sicurezza di volo e minimizzare i rischi di collisioni.
5. Sensori e GPS
I sensori, come accelerometri, bussola e giroscopi, rappresentano una sezione di grande importanza per il funzionamento dell’apparecchio; di solito sono posizionati frontalmente anche in alcuni modelli possono trovarsi sui lati.
I sensori per il rilevamento degli ostacoli costituiscono la componentistica di maggiore interesse per un drone in quanto gli consentono di volare in sicurezza.
La loro continua evoluzione tecnica ha consentito di perfezionare i primi modelli a ultrasuoni in dispositivi a raggi infrarossi posizionati inferiormente, in gradi di rilevare gli ostacoli con maggiore precisione e attendibilità.
I sensori ottici si servono di piccole telecamere di servizio, utilissime anche in fase di atterraggio.
Di norma il loro range operativo è compreso tra 20 centimetri e 5 metri ed è applicabile a muri, rami con foglie, alberi, cavi di grandi dimensioni, pali della luce e reti metalliche non rade.
Per droni che hanno un raggio d’azione superiore a 50 metri può rivelarsi vantaggiosa la presenza del GPS, tramite cui il mezzo può usufruire delle coordinate satellitari per orientarsi e raggiungere quindi la meta.
I droni forniti di GPS hanno sicuramente una marcia in più rispetto agli altri perché riescono a capire in maniera intelligente dove si trovano e dove sono diretti, seguendo il conduttore in automatismo.
6. Semplicità e possibilità d’uso
La semplicità d’impiego rappresenta una caratteristica importantissima nella scelta di un drone, in particolare per i principianti che si trovano tra le mani un oggetto sconosciuto.
Le attuali tendenze sono orientate verso la produzione di apparecchi molto intuitivi il cui funzionamento non crea problemi; comunque prima di un acquisto è sempre utile documentarsi, magari facendosi consigliare, sulle specifiche funzionali del drone e sulle sue possibilità d’uso.
Il principale fattore discriminante rimane sempre la distinzione tra apparecchi amatoriali oppure professionali.
7. Prezzo
Mai come in questo settore è presente un’estrema variabilità di costi; si parte da modelli di poco più di 100 euro fino a tipi professionali che possono costare fino a 50mila euro.
La fascia compresa tra 1000 e 2000 è la migliore per chi è alla ricerca di un drone con buone prestazioni e dotato di accessori utili; in ogni caso è indispensabile prendere in esame attentamente il rapporto qualità/prezzo, documentandosi soprattutto sulle specifiche tecniche, anche consultando i feed-back relativi.
DJI leader nella costruzione dei droni
DJI (Dajang Innovation Technology) è un’azienda tecnologica fondata nel 2006 a Shenzhen in Cina e comprendente stabilimenti in tutto il mondo, specializzata nella produzione di veicoli aerei senza piloti, conosciuti come droni per riprese video e fotografie aeree. Negli ultimi anni, DJI ha anche prodotto ottimi accessori per la registrazione Video in Mobilità, come ad esempio il DJI Osmpo Pocket.
La ditta controlla attualmente oltre il 70% del mercato di questo settore, soprattutto grazie alle continue innovazioni tecniche dei suoi prodotti che vengono considerati i migliori disponibili sul mercato.
Il sistema digitale DJI FPV, che è stato appositamente studiato per la progettazione del pilotaggio professionale e ricreativo dei droni, prevede un’unità aerea, una fotocamera, un visore e un radiocomando forniti di potenti funzionalità e sviluppati per supportare la trasmissione FPVHD.
In seguito a costanti perfezionamenti tecnologici, il sistema è stato in grado di ottenere tempi di latenza più veloci e una straordinaria risoluzione per garantire prestazioni eccellenti.
La distanza di trasmissione può arrivare fino a 4 chilometri e la tecnologia di trasmissione utilizza un sistema bidirezionale di comunicazione che, stabilizzando la connessione, consente ai piloti di usufruire di una maggiore flessibilità nella gestione dei voli, anche in presenza di ostacoli.
La resa ottica in HD è rispondente a eccezionali standard qualitativi, impensabili su dispositivi di questo genere, che permette di realizzare video altamente performanti.
La qualità delle immagini è abbinata a una notevole diminuzione del tempo di latenza, che offre una visualizzazione nitida e veloce, ideale per la riproduzione dei video.
In caso di segnale non perfetto, il sistema in modalità Focus consente ai dati di confluire al centro immagine per una maggiore nitidezza.
Le nuove soluzioni digitali proposte da DJI garantiscono una sempre maggiore stabilità del segnale video, coniugata a un design particolarmente curato dell’apparecchio.
Quale drone scegliere: la flotta DJI
DJI Ryze Tello
Ryze Tello è un microdrone DJI, considerato formidabile dalla maggior parte dei consumatori in quanto pur pesando soltanto 80 grammi è fornito di una fotocamera frontale in grado di scattare foto da 5 Mpx e di realizzare video in HD da 720 P, forniti di stabilizzazione elettronica.
Anche se non dispone di GPS, è comunque dotato di un sistema ottico con due sensori a raggi infrarossi puntati verso il terreno e di una piccola telecamera, il cui ruolo è quello di garantire il mantenimento di altezza e posizione in maniera estremamente precisa.
L’altezza massima raggiungibile è di 10 metri, un valore piuttosto limitato ma giustificato dal costo dell’apparecchio, che non supera i 100 euro.
Il rapporto qualità/prezzo è ottimale in quanto l’apparecchio è dotato di eliche di ricambio, di una batteria con autonomia di 13 minuti e di paraeliche; la ricarica del drone può essere effettuata direttamente tramite una porta USB di un computer in quanto manca il cavetto di ricarica.
Due interessanti vantaggi si riferiscono alla possibilità di programmazione via Scratch e la possibilità di realizzare selfie aerei.
Valutazione: 5 stelle.
Fascia di prezzo: economica.
- ESTREMAMENTE LEGGERO: questo piccolo drone sta nel palmo della mano e pesa solo 80 g. Il suo design robusto combinato con DJI Le tecnologie di volo ti assicurano di poter volare sempre con sicurezza
- ESEGUI ACROBAZIE IN VOLO: puoi anche eseguire otto diverse capriole muovendo il dito sullo schermo e lasciandolo volare su e giù dalla tua mano in modalità rimbalzo
DJI Mavic Mini 2
Dotato di un peso di appena 250 grammi, questo drone è in grado di colare a 250 metri di altezza e fino a 1200 metri di distanza prima di perdere il segnale; la sua velocità è pari a una notevole velocità di 45 km/h.
Dotato di un intuitivo menù per le impostazioni, l’apparecchio non possiede sensori anticollisione, una caratteristica che ne penalizza l’impiego.
La qualità di volo viene considerata eccellente per stabilità, velocità e facilità di controllo, anche in caso di vento che non altera più di tanto le prestazioni del drone.
Infatti esso è in grado di adattare la propria posizione ponendosi obliquamente e bilanciando l’asse orizzontale.
Grazie a un sistema di ricarica particolarmente perfezionato, il drone è dotato di un’autonomia sorprendente, che raggiunge i 25 minuti di volo reali, garantendo anche un ottimo margine di sicurezza nell’atterraggio.
I video vengono realizzati con una buona qualità luminosa e con riprese piuttosto nitide, anche se l’assenza del sistema HDR non consente una buona compensazione delle luci quando la luminosità è scarsa (nuvolosità).
Se vuoi leggere la mia personale esperienza con il DJI Mini 2
Valutazione: 4 stelle.
Fascia di prezzo: media.
- pack leggero, volare libero: a meno di 249 g, pesa circa quanto una mela ed entra nel palmo della mano; compatto e comodo, mini 2 è il vostro compagno di viaggio ottimale, trasformando il modo in cui catturate i vostri ricordi preferiti
- 3 assi gimbal con camera 4k: una telecamera da 12mp nel cielo offre contenuti garantiti per impressionare. insieme al video 4k/30fps e a un sistema cardanico motorizzato a 3 assi, mini 2 assicura una qualità d'immagine sorprendente che è costantemente fluida, non importa quanto avventuroso diventi il vostro pilotaggio
DJI Mavic Air 2
Il drone ha un peso di 570 grammi, un’autonomia di volo di circa 34 minuti e può volare a una velocità massima di 68 km/h.
Essendo dotato di sensori frontali posteriori e inferiori per l’evitamento degli ostacoli, il suo funzionamento avviene in completa sicurezza.
Uno svantaggio di questo dispositivo eccezionalmente performante è la scarsa visibilità sul radiocomando, sia dovuta alle ridotte dimensioni che all’insufficiente luminosità.
Per il resto l’apparecchio, considerato un peso piuma nel settore dei droni semiprofessionali, vola perfettamente mantenendo la stabilità anche in presenza di condizioni ambientali problematiche.
Una delle caratteristiche peculiari del drone è la sua assoluta silenziosità, che garantisce la completa assenza di ronzio anche in fase di decollo e atterraggio.
L’efficienza del volo è migliorata dalla capacità di atterraggio, molto equilibrata, che non avviene mai sulla verticale della scia prodotta dalle eliche.
La carica delle batterie e la durata residua di volo si presentano con grande chiarezza e permettono al pilota di rendersi conto perfettamente dello stato di volo.
Il radiocomando è grande e contiene un display LCD.
Valutazione: 5 stelle.
Fascia di prezzo: media.
- Dettagli nitidi: realizza scatti da 48mp con un sensore cmos da 1/2", mentre lo stabilizzatore a 3 assi consente di creare video 4k/60fps molto fluidi
- Effetti cinematografici: mavic air 2 supporta hyperlapse 8k, per reinterpretare il tempo e lo spazio in riprese sorpredenti; non sarà necessario ricorrere a complessi lavori di post-produzione
DJI Phantom 4 Pro V2.0
Divertente, veloce, estremamente maneggevole e dotato di ottime prestazioni funzionali, questo drone è stato definito “un iPhone del mondo dei droni”.
Considerato uno dei modelli più famosi per la ricchezza di opzioni che offre a un costo decisamente accettabile, il Phantom 4 è dotato di un innovativo sistema di prevenzione e rilevamento degli ostacoli su cinque direzioni.
Inoltre è dotato di un hardware completamente rinnovato per l’inserimento di un sensore di immagine quattro volte superiore rispetto al modello precedente.
La fotocamera in dotazione è in grado di registrare ottimi video 4k fino a 60 fotogrammi al secondo e foto fino a 20 megapixel.
Fornito di un display torch screen incorporato, il controller agisce autonomamente rispetto allo smartphone, ottimizzando i tempi di impiego; la velocità media è di circa 70 km/h, anche se è possibile potenziare questa prestazione nei casi in cui il vento sia favorevole.
L’innovativo sistema di rilevamento ed evitamento degli ostacoli dipende dai sensori p4 pro, capaci di scansionare completamente l’ambiente circostante avvisando il pilota quando il volo diventa pericoloso.
È presente una nuova funzione di ritorno dinamico.
Valutazione: 5 stelle.
Fascia di prezzo: medio/alta.
- TELECAMERA DA 1” E SENSORE DA 20 MP: La fotocamera integrata è stata riprogettata per utilizzare un sensore CMOS. È la prima fotocamera DJI ad utilizzare un otturatore meccanico.
- PRESTAZIONI OTTIMIZZATE: La fotocamera del Phantom 4 Pro V2.0 ha un obiettivo grandangolare F2.8 ottimizzato per immagini aeree con una lunghezza focale equivalente a 24 mm.
DJI Mavic 2 Zoom con Smart Controller
Si tratta di un dispositivo che per la prima volta può utilizzare uno zoom 4x per le riprese, oltre a essere dotato di un ottimo sistema di rilevamento ostacoli orientato in tutte le direzioni.
Il punto di forza dell’apparecchio è il sistema Smart Controller, che sostituisce perfettamente il piccolo schermo dello smartphone basandosi su uno schermo integrato da 5,5 pollici, con una risoluzione che arriva a 1080 p.
Il radiocomando può trasformare automaticamente le frequenze di segnale wi-fi da 24 a 5 gigahertz.
Per quanto riguarda la fotografia, il drone è in grado di realizzare scatti incredibilmente espressivi e spettacolari, che ricordano immagini cinematografiche.
Grazie all’esclusiva tecnologia derivante dalla presenza di uno zoom ottico e di un altro digitale, le riprese riescono a catturare da una prospettiva ravvicinata anche i soggetti più lontani, contribuendo alla possibilità di mantenere una distanza più sicura da persone e animali.
L’opzione dolly zoom regola automaticamente la messa a fuoco durante il volo.
Valutazione: 5 stelle.
Fascia di prezzo: media.
- MAVIC 2 ZOOM: Potenziato da un sensore 1/2.3'' da 12 megapixel e zoom 4x, che include un doppio zoom ottico (24-48mm), Mavic 2 Zoom è tutto nelle prospettive dinamiche
- MESSA A FUOCO RAPIDA: L'autofocus di Mavic 2 Zoom combina il rilevamento di fase e di contrasto per una messa a fuoco più precisa e fino al 40% più veloce; mantiene i soggetti nitidi durante lo zoom
DJI Mavic 2 Pro con Smart Controller
Dotato di fotocamera con sensore da 12 megapixel e di un performante zoom in grado di inquadrare angoli di campo di vari formati, questo drone garantisce un’eccezionale resa delle immagini soprattutto per la notevolissima stabilità in volo, che lo rende agevolmente controllabile da terra.
La videocamera è fornita di un sensore con elevata risoluzione che permette di realizzare eccellenti riprese anche in condizioni di criticità.
Grande facilità di impiego, sicurezza e stabilità, sono i principali requisiti di questo apparecchio, che è dotato di sensori per evitamento degli ostacoli omnidirezionali.
Grazie alla funzione Active Tracking, il soggetto da inquadrare viene seguito in qualsiasi posizione con estrema stabilità e mantenimento del fuoco.
In fase di accelerazione e decelerazione la testa cardanica del dispositivo è in grado di assorbire perfettamente il beccheggio del mezzo, che non viene in alcun modo percepito dalle riprese.
Anche per questo modello, la possibilità di utilizzo dello Smart Controller si rivela molto vantaggioso in quanto elimina l’obbligo di ricorrere allo smartphone.
Valutazione: 5 stelle.
Fascia di prezzo: medio/alta.
- MAVIC 2 PRO: Mavic 2 Pro è dotato della fotocamera Hasselblad L1D-20c, la cui tecnologia HNCS consente di scattare meravigliose foto aeree da 20 MP, con colori sorprendenti
- DETTAGLI MIGLIORATI: Il sensore CMOS da 1 pollice presenta un’area attiva 4 volte più sensibile rispetto a quello del primo Mavic Pro; prestazioni ottimali negli ambienti a bassa luminosità
DJI Inspire 2
Caratterizzato da elevatissime prestazioni che gli permettono di volare fino a 108 km/h e di registrare video con una risoluzione di 5,2 k, il drone Inspire 2 si conferma un punto di forza dell’intera produzione DJI, anche in relazione all’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Il suo peso di 4 kg non condiziona minimamente l’agilità di volo che ha un’autonomia di quasi trenta minuti; i suoi sensori sono localizzati frontalmente e si attivano automaticamente in presenza di ostacoli per garantire la massima sicurezza.
Grazie all’esclusiva opzione Sportlight Pro, viene offerta la possibilità di effettuare registrazioni video particolarmente complesse, servendosi di un operatore digitale facilmente attivabile.
Anche se le dimensioni sono notevoli, il modello si distingue per un’estrema compattezza e per l’impiego di materiali qualitativamente eccezionali come alluminio e lega di magnesio.
Il radiocomando consente una scelta automatica della banda da utilizzare e quindi rende il drone parzialmente autonomo dai comandi manuali.
Valutazione: 5 stelle.
Fascia di prezzo: alta.
- Un nuovo record stabilito da DJI con il sistema di elaborazione delle immagini a 5.2k con le suites Cinema DNG RAW, Apple ProRes
- Temperature fino a -4 ° F (-20 ° C) con auto-riscaldamento intelligente della batteria divolo hovering & positioning
Conclusioni
Nella vasta gamma di droni attualmente disponibili sul mercato, quelli prodotti da DJI si confermano una scelta ideale sia dal punto di vista delle prestazioni funzionali, rispondenti a ottimi standard qualitativi, sia per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, che li rende sempre più competitivi rispetto ad altri similari.
Mai come in questo settore, il continuo aggiornamento delle prestazioni tecnologiche rappresenta l’attributo fondamentale che deve indirizzare il consumatore verso una scelta responsabile, soprattutto in rapporto al tipo di impiego che viene fatto dell’apparecchio.
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