Ricordati che lo strumento che utilizzerai è un accessorio, quello che fa realmente la differenza in fotografia è quello che uno ha dentro. Prima di leggere questo articolo su come scegliere un obiettivo fotografico, guarda questo video che chiarisce cosa ne penso sull’argomento. Infine se sei interessato alla composizione fotografica, scarica la mia guida sulla composizione, è gratuita.
In fotografia bisogna procurarsi due strumenti, il corpo macchina e un obiettivo.
Un buon obiettivo fa entrare una luce qualitativamente migliore, e ricordati che fotografia significa scrivere con luce.
Grazie anche all’obiettivo è possibile infatti dare sfogo alla propria creatività, dando origine ad immagini con sfondo sfuocato, o paesaggi estesi dai colori vivi, o dettagli suggestivi.
In base al tipo di fotografia che si vuole realizzare, devi quindi utilizzare l’obiettivo giusto, e adatto all’occasione. Per questo ne esistono di molte tipologie, forme e dimensioni.
Ogni obiettivo è progettato e realizzato per rispondere a determinate esigenze, e quando si scatta è bene conoscerne le proprietà e le caratteristiche.
Se sei alle prime armi puoi rimanere spiazzato nella scelta della tua prima lente, un po’ perché magari non conosci ancora bene il genere che vuoli realizzare, un po’ perché non capisci quale sia la differenza tra un obiettivo fisso e uno zoom, tra un grandangolo e un teleobiettivo, è normale perdersi nei vari termini tecnici, e un po’ perché diventare fotografi richiede molto studio e pratica sul campo ed una conoscenza approfondita degli strumenti che si adoperano.
Conoscere gli strumenti del proprio mestiere, o passione che sia, è il primo passo per creare immagini spettacolari, realizzate con cognizione di causa e non per pura fortuna.
Ci sono svariati fattori che determinano la scelta di una tipologia di obiettivi rispetto ad un’altra, e in questo articolo cercherò di fare chiarezza, soprattutto per darti una mano per orientarti al meglio.
Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
Che cos’è un obiettivo fotografico e a cosa serve
L’obiettivo fotografico non è altro che un dispositivo ottico con il quale si raccolgono e riproducono le immagini, che vengono impresse su un supporto sensibile che può essere rappresentato o dalle pellicole, nei casi delle fotocamere analogiche, o dai sensori nel caso delle fotocamere digitali.
Di solito hanno forma cilindrica e all’interno è presente un sistema di lenti, concave o convesse le quali catturano la luce e aiutano a riprodurre l’immagine desiderata.
Questa parte per me è pura magia, la luce entra nell’obiettivo, va sul sensore e si riproduce un’immagine.
Le lenti possono ruotare grazie a delle ghiere di regolazione, presenti nella parte esterna dell’obiettivo, e in base alla posizione assunta metto a fuoco o meno il soggetto desiderato.
La tipologia di obiettivi
Gli obiettivi si differenziano in tre macro categorie: Obiettivi Normali, Grandangoli, e Teleobiettivi.
Ognuna di queste categorie possiede lunghezze focali e angoli di campo differenti, oltre ad altre caratteristiche utili per le svariate situazioni.
Obiettivi Normali
questa tipologia di obiettivi è quella che si avvicina di più come angolo di visuale a quella dell’occhio umano. Restituisce infatti le corrette proporzioni tridimensionali dei piani: in parole povere quello che vede l’occhio umano viene riprodotto con la stessa “fedeltà” nella fotografia.
Alla famiglia degli obiettivi Normali fanno parte gli obiettivi che hanno una lunghezza focale da 40mm a 50mm, quest’ultimo è una delle lenti maggiormente utilizzata per la fotografia di ritratto ambientato o anche per la street photography.
- Un motore AF integrato offre prestazioni rapide di messa fuoco automatica
- Compatibile con tutte le fotocamere Canon reflex e mirrorless con adattatore EF-EOS M
Grandangolari
Hanno una lunghezza focale minore dei 40mm e un angolo di campo più esteso. Infatti questo può variare da un range di 60°-80° ad circa 180°.
In quest’ultimo caso ci troviamo di fronte ad un ultra grandangolare o un fish-eye.
La caratteristica di questi obiettivi è quella di “deformare” enormemente l’immagine, creando degli effetti alle volte piuttosto esagerati, e nel caso dei fish-eye anche un effetto sfera, come se l’immagine fosse vista dall’occhio di un pesce.
- 【Obiettivo Ultragrandangolare da 18 mm】L'obiettivo grandangolare da 18 mm offre un campo visivo di 84 gradi equivalente a una lunghezza focale di 16 mm nel formato 35 mm per E PZ 16-50 mm F3.5-5.6 OSS (SELP1650) e altri obiettivi intercambiabili. Nota: il grandangolo deve essere utilizzato insieme all'obiettivo macro.
- 【Obiettivo Macro con Ingrandimento 10X】Con un design 2 in 1, l'obiettivo ZV-E10 ZV-1F può essere istantaneamente convertito in un obiettivo macro 10X rimuovendo l'obiettivo grandangolare. L'impressionante obiettivo macro aiuta a ingrandire da 1 a 1,7 volte in base al rapporto di ingrandimento dell'obiettivo. Nota per l'uso: ruotare l'obiettivo grandangolare in senso antiorario per rimuoverlo. Ideale per la fotografia di gioielli ad alta definizione o per la ripresa di piante microscopiche.
Sono lenti curiose e usate per creare effetti suggestivi, sono “difficili” da utilizzare e infatti non sono tra le lenti più diffuse.
Gli obiettivi grandangolari sono ottimi per la fotografia di paesaggio, fotografia di interni e immobiliare, in cui c’è la necessità di avere un angolo di campo ampio e quindi riprendere quanto più possibile all’interno del fotogramma.
Una precisazione doverosa: ogni obiettivo può essere utilizzato in qualsiasi ambito, ci sono fotografi che fanno ritratti fantastici con un obiettivo grandangolare, ma non è la norma; questo non vuol dire che sia sbagliato, vuol dire che come detto all’inizio quello che conta è dentro di te!
Teleobietti
Hanno un angolo di campo minore e una lunghezza focale più estesa, oltre i 50 mm.
Questo vuol dire che l’immagine viene “rimpicciolita”, arrivando al dettaglio, e che i vari piani tendono ad appiattirsi, diminuendo quindi l’effetto prospettico.
Generlamente i teleobiettivi sono utilizzati per la fotografia di sport, fotografia food, fotografia still life, così da catturare dei dettagli da lunga distanza.
Vengono impiegati anche per la fotografia di architettura, per immortalare dettagli posti in posizioni difficili da fotografare dagli obiettivi normali. Si usano tanto anche per la fotografia di ritratto, ma vengono usati anche per fotografare panorami (un maestro è Franco Fontana)
- [Super teleobiettivo] Teleobiettivo a messa a fuoco manuale con una gamma focale di 420-800mm e un'apertura di f/8,3-16 (valore dell'apertura non regolabile, f/8,3 a 420 mm e f/16 a 800 mm), dimensione del filtro 62 mm, full frame, attacco F, realizzato con materiali di alta qualità e costruzione robusta, che lo rendono durevole e resistente.
- [Versione aggiornata] Aggiornato all'attacco F, che può essere montato sulle fotocamere DSLR le Nikon (serie D) senza la necessità dell'anello adattatore T. Per chi ama la fotografia naturalistica o lunare come hobby, questo obiettivo è una scelta eccellente.
Questo tipo di obiettivi offre anche il vantaggio di poter scattare i propri soggetti ad una distanza di sicurezza, mantenendo quel po’ di riservatezza che ogni tanto non guasta mai.
Caratteristiche principali da considerare in un obiettivo fotografico
Adesso che abbiamo chiarito la differenza dei vari obiettivi, è il caso di entrare più nel dettaglio, e vedere quali sono le caratteristiche principali da considerare quando si valuta l’acquisto e l’utilizzo di una determinata lente.
I fattori da prendere in considerazione sono molti, e non sempre si è in grado di capirli subito.
Chi si affaccia per la prima volta alla fotografia non sempre ha ben chiaro cosa significano termini come lunghezza focale, luminosità, angolo di campo, ecc. Ecco perché è bene fare un minimo di chiarezza in merito.
- Vista umana: l'equivalenza di un full frame è di circa 37,5 mm, che è vicino al campo naturale della vista umana e soddisfa le esigenze di ripresa di vari soggetti dalla fotografia quotidiana alla creazione di arte visiva.
- Facile da trasportare: il design compatto migliora la portabilità, rendendolo comodo per i fotografi di portarlo con sé di tanto in tanto. Il peso è di circa 166 ~ 189 g.
Lunghezza focale
con questo termine si indica la distanza, generalmente espressa in millimetri, che separa la lente dal piano focale (cioè il sensore o la pellicola), la cui posizione viene indicato con un simbolo (un cerchio con un’asta nel centro), e che si trova sul corpo della fotocamera generalmente in corrispondenza del mirino.
Tale distanza si misura generalmente partendo dal “punto nodale posteriore” di una lente, che coincide con il diaframma. Questo punto è anche conosciuto come centro ottico dell’obiettivo.
La lunghezza focale determina anche l’angolo di campo, che è strettamente legato alla dimensione del sensore su cui viene impressa l’immagine. Al variare delle dimensioni del sensore varia anche l’angolo di ripresa, che può essere più ampio o più stretto.
Difatti la stessa lente su macchine fotografiche con sensori differenti, produce risultati nettamente diversi.
- Messa a fuoco fluida e silenziosa durante i filmati grazie alla tecnologia STM
- Realizza foto senza tremolii, anche in condizioni di scarsa illuminazione, e filmati sempre nitidi, anche a mano libera, con lo stabilizzatore ottico d'immagine da 4 stop
Apertura o luminosità
l’apertura del diaframma di un obiettivo ne determina di conseguenza la sua luminosità.
Solitamente questo valore è espresso con una frazione, che ne indica la massima apertura.
Più il valore di questa frazione è piccolo e maggiore è l’apertura del diametro del diaframma, quindi anche più luminoso.
Per essere più chiari, un obiettivo con valore f/1,4 (quindi numero di diaframma piccolo), è più luminoso rispetto ad un obiettivo con valore f/8, il quale avrà il diametro più piccolo e quindi permetterà l’ingresso di meno luce.
Il diaframma è quindi quel dispositivo presente all’interno delle lenti che regola la quantità di luce che deve passare.
- Obiettivo con Zoom 55-210 mm F 4.5-6.3 per fotocamere Sony Alpha con sensore APS-C
- Stabilizzazione dell'immagine con SteadyShot Ottico (OSS) per immagini nitide anche in condizioni difficili
Esso determina inoltre la profondità di campo e quella di fuoco.
Regolando il diaframma è possibile quindi avere un’immagine completamente a fuoco in tutti i suoi punti, oppure sfocata in primo o in secondo piano. (per i dettagli vedi video qui sotto)
Gli obiettivi a focale fissa permettono di avere valori maggiori per quanto riguarda l’apertura del diaframma, mentre gli obiettivi zoom presentano almeno due valori, uno minimo per la lunghezza focale più corta, e uno massimo per la lunghezza focale maggiore.
Ad esempio nell’obiettivo Sony qui sotto zoom 35-135mm possono esserci due valori di apertura (li trovi segnato sull’obiettivo stesso), f/3,5-5,6.
Il primo valore si ha quando la lente è impostata sulla lunghezza focale di 35mm, il secondo valore invece quando la lunghezza focale è massima ed è impostata a 135mm.
Nell’escursione focale, la massima apertura cambierà anche in lunghezze focali intermedie, ad esempio a 70 mm l’obiettivo avrà una massima apertura di f/4.
Nota: un obiettivo zoom può essere un grandangolo (il Canon Is 16-35 f/4 ) o può essere un ibrido, perchè copre tutte le lunghezze focali, dal grandangolo al teleobiettivo.
- Obiettivo con Zoom 18-135 mm F 3.5-5.6 per fotocamere Sony Alpha con sensore APS-C
- Stabilizzazione dell'immagine con SteadyShot Ottico (OSS)
Angolo di Campo
con questo termine si indica l’estensione angolare del campo che viene incluso all’interno del fotogramma.
Tale angolo dipende essenzialmente dalla dimensione della superficie che viene illuminata dalla luce, che può essere rappresentato o dal sensore, nelle macchine fotografiche digitali, o dalla pellicola nel caso di quelle analogiche, ed ha un rapporto diretto con la focale dell’ottica utilizzata.
Difatti la stessa lente potrebbe generare un angolo di campo differente se utilizzato su fotocamere con sensori di differenti dimensione, in questo caso si genererebbe quella che viene definita focale equivalente.
- [Super teleobiettivo] Teleobiettivo a messa a fuoco manuale con una gamma focale di 420-800mm e un'apertura di f/8,3-16 (valore dell'apertura non regolabile, f/8,3 a 420 mm e f/16 a 800 mm), dimensione del filtro 62 mm, full frame, attacco F, realizzato con materiali di alta qualità e costruzione robusta, che lo rendono durevole e resistente.
- [Versione aggiornata] Aggiornato all'attacco F, che può essere montato sulle fotocamere DSLR le Nikon (serie D) senza la necessità dell'anello adattatore T. Per chi ama la fotografia naturalistica o lunare come hobby, questo obiettivo è una scelta eccellente.
Messa a fuoco
Per riuscire ad avere foto nitide bisogna operare sulla messa a fuoco.
Ciò significa posizionare l’obiettivo ad una distanza opportuna tra il piano focale e il soggetto da ritrarre.
Negli obiettivi di vecchia generazione la messa a fuoco avveniva manualmente, tramite apposita ghiera che consentiva di muovere il gruppo ottico interno all’obiettivo.
Negli obiettivi più moderni la messa a fuoco può avvenire in automatico, grazie ad un motorino interno e al sensore della fotocamera che calcola la distanza tra il sensore e il soggetto da ritrarre.
Sebbene l’autofocus sia piuttosto utile, gli obiettivi moderni offrono la possibilità di utilizzare la messa a fuoco manuale, questa può avvenire tramite apposita ghiera presente nella parte anteriore della lente.
- Un obiettivo per i ritratti
- Messa a fuoco rapida e praticamente silenziosa
Tutti questi fattori devono essere presi in considerazione quando si vuole acquistare un obiettivo fotografico, sia per comprendere il funzionamento della lente, sia per capire come questa si comporta con i deversi tipi di sensore.
Ad esempio, un obiettivo con un autofocus veloce è più adatto alla fotogarfia sportiva o avifauna, perchè i soggetti si muovono velocemente, ma non è indispensabile se ti dedicherai principalmente alla fotografia di prodotti, o a quella fotografia dove i soggetti sono fermi o lentissimi, come ad esempio se deciderai di fotografare i panorami.
Obiettivi stabilizzati
Ultimo punto da considerare, è la stabilizzazione dell’obiettivo.
Quando parliamo di stabilizzazione dell’immagine, normalmente parliamo di stabilizzazione ottica dell’immagine, che si trova in molti obiettivi.
Canon chiama la funzione di stabilizzazione dell’immagine (IS) e Nikon la chiama Riduzione vibrazioni (VR).
Con la stabilizzazione ottica dell’immagine, una parte dell’obiettivo si muove fisicamente per contrastare qualsiasi movimento della fotocamera quando si scatta la foto; se le mani tremano, anche un elemento all’interno dell’obiettivo trema, nella direzione opposta per contrastare il movimento.
- Obiettivo con focale fissa 35 mm f 1.8 per fotocamere sony alpha con sensore aps-c
- Stabilizzazione dell'immagine con steadyshot ottico (oss) per foto e video fluidi anche per riprese a mano libera
Ultimamente, a partire da Olympus, viene utilizzata la doppia stabilizzazione sensore e obiettivo, che permette di avere risultati sorprendenti.
Se vuoi sfruttare questa soluzione devi sapere che non tutti gli obiettivi stabilizzati funzionano con la stabilizzazione del sensore, o meglio non funzionano bene quanto gli obiettivi nati per sfruttare al meglio questa tecnologia.
Conclusioni e considerazioni finali sugli obiettivi fotografici
L’acquisto di una lente molto spesso è fonte di molti dubbi e perplessità per i fotografi, in special modo tra chi inizia.
Data la vasta scelta che il mercato attuale offre, orientarsi tra le varie proposte diventa difficile.
Il problema maggiore però sta nel capire effettivamente quale ottica fa al caso nostro, quale è meglio utilizzare per lo scopo e il progetto che ci siamo prefissati.
- Durevole, compatto e portatile. L'obiettivo TTArtisan 50 mm F1.2 è interamente in metallo boby con 7 elementi in 5 gruppi e 10 lame a diaframma, rivestimento multistrato, pesa solo 336 g, che è durevole, portatile. Puoi portarlo ovunque
- Lunghezza focale di 50 mm: 50 mm, si chiama "Lunghezza focale principale", che si avvicina alla prospettiva umano-occhio. Con esso, è più facile creare le tue foto(specialmente per i nuovi utenti) e puoi ottenere immagini classiche facilmente.
Molto spesso quello che frena nell’acquisto di una lente rispetto ad un’altra è il costo, soprattutto in funzione di quando effettivamente utilizzeremo quella specifica lente.
Per fortuna molti negozi di fotografia permettono di affittare l’ottica che desideriamo, permettendoci quindi di provarla e valutarla, oppure hanno una vasta proposta di articoli usati che possono rivelarsi dei veri e propri affari.
Chi è alle prime armi e vuole sperimentare, per capire quale strada intraprendere, può adottare una di queste semplici e pratiche soluzione, per poi decidere di acquistare successivamente l’obiettivo, o gli obiettivi, a lui più congeniali.
In alternativa si può puntare ad acquistare obiettivi compatibili con il proprio corpo macchina, realizzati da altre aziende ma più economici, che possono comunque permettere di realizzare gli scatti che desideriamo, e nel contempo fare pratica con quel tipo di ottica.
- Obiettivo con Zoom 55-210 mm F 4.5-6.3 per fotocamere Sony Alpha con sensore APS-C
- Stabilizzazione dell'immagine con SteadyShot Ottico (OSS) per immagini nitide anche in condizioni difficili
- Per fotocamere full-frame con attacco E, compatte, leggere e maneggevoli
- Lunghezza focale 50 mm (corrisponde a APS-C 75 mm), apertura F1.8 (apertura più piccola F22)
- Un motore AF integrato offre prestazioni rapide di messa fuoco automatica
- Compatibile con tutte le fotocamere Canon reflex e mirrorless con adattatore EF-EOS M
- Obiettivo formato APS-C: questo obiettivo F2.8 autofocus da 27 mm di TTartisan è un obiettivo corto di lunghezza normale progettato per fotocamere mirrorless FUJIFILM X-mount in formato APS-C e fornisce una lunghezza focale equivalente di 41 mm.
- Un obiettivo da portare ovunque: il 27 mm F2.8 di TTartisan è un obiettivo piuttosto piccolo quando montato sulle fotocamere. Il suo fattore di forma Pancake misura meno di 3 cm di spessore per un design ultra-portatile, perfetto da trasportare ovunque per le riprese quotidiane.
- Design super sottile
- Prospettiva naturale simile a quella dell'occhio umano
- Un obiettivo per i ritratti
- Messa a fuoco rapida e praticamente silenziosa
- sensore APS-C CMOS da 24,1 MP e processore DIGIC 8 in un kit esclusivo composto da obiettivo 18-45, custodia e scheda SD 64GB
- Autofocus Dual Pixel CMOS AS con riconoscimento del viso e rilevamento degli oggi; segui le persone nell' 88% dell'inquadratura per foto e video
- DETTAGLI OTTIMI: un design ottico che incorpora due elementi in vetro ED (Extra-low Dispersion) e tre elementi asferici che offre una qualità dell'immagine su tutta la gamma di zoom
- SFONDI SFOCATI: apertura circolare a 7 lamelle per effetti di sfocatura bokeh
- 📸【10-in-1】Il set di pulizia è composto da strumenti accuratamente selezionati e materiali assemblati in modo sicuro ed efficace pulire la fotocamera e altre ottiche sensibili.
- 📸【Penna di pulizia】Funzione due in uno, adatta per la pulizia della polvere dell'obiettivo/mirino, una penna ha la funzione di spazzole di pulizia e punte di carbone allo stesso tempo.
- Obiettivo formato APS-C: TTartisan 25mm F2 è un obiettivo grandangolare progettato per fotocamere mirrorless Fuji X-mount in formato APS-C. Può essere utilizzato anche su fotocamere full-frame e fornisce una lunghezza focale equivalente a 35 mm.
- Apertura luminosa: l'apertura massima f/2.0 è adatta per lavorare in condizioni di scarsa illuminazione e offre anche un maggiore controllo sulla profondità di campo. Inoltre, è presente un diaframma a 7 lame che contribuisce a una qualità bokeh liscia.
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