Benq – Monitor fotografico e per tutte le esigenze: guida alla scelta.

Il monitor fotografico è sicuramente un dispositivo specificatamente progettato per rappresentare immagini digitali nella maniera migliore possibile, secondo alcuni standard come Adobe RGB oppure sRGB, che sono quelli maggiormente impiegati nel mondo della fotografia.

Quando è necessario intervenire con software di fotoritocco (come Photoshop, captrure one o anche Lightroom) si rivelano degli strumenti quasi indispensabili da avere a disposizione un monitor rispondente a elevati standard qualitativi, che consenta di operare adeguatamente sulla foto.

Un monitor per foto editing è quindi uno strumento il cui ruolo è quello di riprodurre un’immagine con colori fedeli il più possibile, consentendo la sua osservazione fin nei minimi particolari, per sistemare ogni dettaglio.

Se sei un fotografo amatore o professionista devi necessariamente farti un’idea di come potrà essere il risultato finale del loro lavoro e questa opzione è possibile soltanto servendosi di un monitor adatto a questo scopo.

Monitor per la Fotografia e non solo

So già cosa stai pensando, sei in una giungla, non sai esattamente come muoverti nella scelta di un monitor adatto alle tue esigenze.

In commercio sono disponibili numerosi modelli di monitor, adatti a tantissimi ambiti, trovare un monitor fotografico non è una cosa all’apparenza semplice, è necessario conoscere i requisiti tecnici e funzionali prima di orientarsi.

I criteri distintivi che consentono di discriminare tra i vari modelli di monitor fotografici si riferiscono ad alcune caratteristiche peculiari, relative alle differenti esigenze che hanno fotografi, designer oppure grafici.

Di norma i requisiti da prendere in esame prima di acquistare un apparecchio li riepilogo in cinque punti, dove alcuni sono più importanti di altri: dimensioni del monitor, risoluzione, densità dei pixel, tecnologia IPS e connettività.

– In ambito del fotoritocco può essere sufficiente un monitor di 24 pollici, anche se quelli che permettono di lavorare al meglio dovrebbero avere dimensioni comprese tra 27 e 32 pollici. (un 24 pollici è perfetto se si usano due schermi, dove in uno – quello non fotografico- verrano messi tutti gli strumenti diversi dall’immagine che andrai a lavorare)

– La risoluzione condizionata dalle dimensioni, per cui uno schermo da 24 pollici può avere una risoluzione di 1920×1200, mentre uno da 27 pollici deve per forza possederne una di 4K.

– La densità dei pixel è un parametro importante per la qualità dell’immagine: quanto più alto è il loro numero, tanto migliore risulta la qualità del display.

– La tecnologia “In-Plane Switching” o IPS è quella migliore per osservare le immagini anche fissando lo schermo da un angolo di visuale non perpendicolare in quanto essa garantisce una luminosità uniforme sull’intera superficie.

– A discrezione dell’utilizzatore e del genere di impiego che ne fa, il monitor può essere dotato di entrate per chiavette USB o schede SD di memoria, per potenziare la rapidità di connessione dei dispositivi esterni.

Dopo aver fatto una panoramica generale dei monitor, volevo parlarvi di un produttore che personalmente merita un approfondimento Benq. Si ci sono modelli di monitor fotografici generalmente migliori come Eizo, che però hanno prezzi decisamente diversi.

Chi è Benq

Benq è un’azienda multinazionale fondata nel 1984 e specializzata nella progettazione e produzione di tecnologie digitali per la visualizzazione delle immagini, che produce una gamma particolarmente articolata di apparecchiature.

La sua denominazione “Benq” è un acronimo che esprime la mission del brand, ovvero “Bringing Enjoyment and Quality ol life” che significa “Portare Divertimento e Qualità alla vita”.

Si tratta di un’azienda innovatrice che si è imposta per la qualità e per la varietà dei dispositivi digitali, il cui impiego è finalizzato alla vita di ogni giorno.

La sua filosofia di Enjoyment (divertimento) sta alla base di ogni settore tecnologico di cui Benq si occupa, condizionando notevolmente lo sviluppo dei suoi prodotti, con la conseguenza di ottenere un evidente miglioramento del livello di qualità di vita.

Grazie all’impiego di consistenti risorse e a una comprovata esperienza nella progettazione e sviluppo dei prodotti, l’azienda è in grado di offrire una vasta gamma di soluzioni comprendenti:

• videoproiettori;
• monitor LCD;
• pc all-in-one;
• display LCD large size;
• netbooks e notebooks;
• fotocamere digitali;
• e-Books reader;
• – dispositivi mobili di vario genere.

Attualmente il gruppo Benq comprende oltre 20 aziende di varie dimensioni, che operano in un’ampia gamma di competenze, riferite principalmente a tre settori, che sono:

• componenti chiave;
• tecnologia e system integration;
• servizi e soluzioni.

Le idee ispiratrici di questa realtà aziendale si confermano molto efficaci per lo sviluppo di servizi integrati in vari settori industriali sempre al passo con i tempi, come per quanto riguarda la produzione di display a energia solare, di componenti di precisione, di materiali all’avanguardia.

Benq: i monitor per ogni esigenza

Tra i vari marchi produttori di monitor fotografia, Benq si distingue per le notevoli prestazioni offerte, che consentono di fotoritoccare, di montare video e di operare nell’ambito del photo designer.

Si tratta di prodotti di ultima generazione caratterizzati da un ottimo rapporto qualità/prezzo e con schermi di notevoli dimensioni, particolarmente indicati per quasi tutti i tipi di lavoro.

La loro semplicità di design si traduce in un’eccellente funzionalità, in grado di assicurare una luminosità uniforme e una riproduzione di alto livello.

Ma la produzione di questa multinazionale si conferma decisamente molto più ampia in quanto Benq è in grado di garantire la realizzazione di monitor per ogni esigenza.

Monitor per designer

La gamma DesignVue è stata studiata appositamente per la progettazione grafica e per offrire le migliori prestazioni a chi ha la necessità di disporre di immagini rispondenti a eccellenti standard qualitativi, in cui è necessario evidenziare anche i minimi particolari.

Si tratta di strumenti che valorizzano al massimo la progettualità e il lato creativo dei grafici, basandosi su modalità di visualizzazioni specifiche che trasformano in realtà delle semplici idee.

Grazie alla tecnica Darkroom viene offerta la possibilità di regolare sia la luminosità che il contrasto-immagine, con la finalità di ottenere un’eccezionale nitidezza e precisi dettagli anche in ambienti poco illuminati.

La modalità M-book consente al monitor di visualizzare le medesime tonalità cromatiche dello schermo del MacBook, ottimizzando l’efficienza del proprio lavoro evitando un continuo spostamento delle immagini.

Tramite Animation è possibile migliorare la luminosità delle zone scure senza nessun rischio di sovraesposizione, per avere modo di mettere in risalto ogni singolo dettaglio durante l’operatività in 3D.

L’opzione CAD/CAM consente di ottenere un contrasto superiore per quanto si riferisce a forme e linee in ambito di illustrazione tecnica.

Nel settore video, l’innovativa tecnologia di monitoraggio HDR permette ai designer di visualizzare in anteprima gli effetti del contenuto video, mentre è in atto un processo di modifica, per potenziare l’emozione.

Per facilitare il processo creativo, che costituisce il nucleo della progettazione grafica, i monitor Benq assicurano alcune funzioni particolarmente vantaggiose,

L’opzione KVM Switch permette all’utente di controllare in contemporanea due differenti sistemi servendosi di un solo set di mouse e tastiera.

Il Dual View offre l’opportunità di visualizzare i lavori servendosi di due modalità affiancate su un unico schermo.

Il fondamentale servizio Eye-Care garantisce un’efficace protezione agli occhi offrendo un eccezionale comfort visivo anche durante lunghe ore di applicazione al monitor.

Entertainment Monitor

Per esperienze d’intrattenimento senza paragoni, Benq è in grado di offrire dispositivi estremamente personalizzati a seconda delle singole esigenze dell’utente.

Grazie alla tecnologia HDR è possibile godere di una visione iper-realistica derivante da una migliore luminosità e da un maggiore contrasto, capaci di mettere in risalto anche i minimi dettagli dei video.

Le immagini in 4K UHD si presentano precisissime, nitide, vibranti ed eccezionalmente realistiche per garantire esperienze visive di grande impatto.

Essendo dotati di ogni tipo di connettività multi-piattaforma universale, i monitor per intrattenimento consentono di fruire di contenuti multimediali di qualsiasi provenienza.

Anche in caso di impiego prolungato, gli schermi sono dotati del sistema di protezione Eye-Care finalizzato a preservare la salute degli occhi.

VideoVue Monitor

Progettati specificatamente per post-produzione video, questi monitor di serie PV sfruttano la perfezionata tecnologia AQColor, ideale per prestazioni professionali.

La riproduzione fedele delle originali tonalità cromatiche si traduce in un’amplissima gamma di colori certificati Techicolor, che offre ulteriori garanzie qualitative.

Grazie al sistema DCI-P3, questi dispositivi seguono le specifiche dei monitor a 10 bit e gli spazi della gamma cromatica Rec 709, consentendo un’accuratissima riproduzione colorimetrica.

Le tecnologie di compensazione della luminosità offrono più del 90% di uniformità globale; inoltre il sensore di retroilluminazione garantisce un effetto compensatorio, stabilizzando le immagini.

L’impeccabile resa della miscelazione dei colori dipende dalla presenza dell’esclusivo software Palette Master brevettato da Benq, in grado di elaborare il chip delle immagini senza l’esigenza di modificare i dati della scheda grafica.

L’opzione Gamut Due consente di visualizzare simultaneamente i contenuti su due spazi, per poterli mettere a confronto, evidenziandone le caratteristiche.

Gaming Monitor

Grazie alle innovazioni tecnologiche ADM Free Sync e Free Sync 2, l’esperienza di gioco si caratterizza per una fluidità senza paragoni, soprattutto per l’eliminazione degli errori di visualizzazione.

Questi monitor sono disponibili in diversi modelli, con differenti risoluzioni, con o senza curvatura, di dimensioni e forma variabili, per un’immersione totalizzante nell’esperienza ludica.

Monitor per aziende

Progettati appositamente per il lavoro d’ufficio di ogni giorno, i monitor della serie BL sono stati studiati per ridurre al minimo l’affaticamento degli occhi durante le lunghe ore d’applicazione intensiva.

Sono disponibili numerose opzioni di prodotti ergonomici e personalizzabili a seconda delle differenti necessità (schermo orizzontale o verticale, differente altezza, inclinazione e angolazione).

Monitor per la casa e per l’ufficio

Caratterizzati da un sottile design elegante e raffinato, i monitor della serie G/V che Benq ha progettato sia per uso domestico che professionale si confermano la scelta ideale per le ottime prestazioni offerte.

È presente una sofisticata texture Premium resistente ai graffi che si presenta particolarmente gradevole al tatto, per migliorare le esperienze sensoriali dell’utente.

Con cornici ultrasottili e schermi molto ampi e ben strutturati, questi monitor si distinguono per un inimitabile design.

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Benq: monitor per la fotografia

I monitor per foto e video che Benq produce da anni si distinguono per un continuo perfezionamento delle caratteristiche tecnologiche, che li rende tra i migliori disponibili sul mercato.

È chiaro che, in un settore così evoluto come quello delle immagini (fisse oppure in movimento), è necessario che qualsiasi dettaglio trovi la sua giusta collocazione.

Sono proprio i particolari infatti a fare la differenza quando ci si riferisce alla resa finale di prodotto visivo.

Sfruttando il perfezionato HDR, questi monitor sono rispondenti alle esigenze anche degli utilizzatori più esigenti in quanto riescono a catturare l’attimo migliore dell’immagine.

Grazie alla tecnica Gamut Duo viene offerta l’opportunità di visionare la foto tramite una doppia gamma cromatica, allo scopo di perfezionarla al massimo in ogni dettaglio.

Hotkey Puck G2 consiste in un’opzione che, tramite un accesso rapido, permette di impostare le caratteristiche preferite dell’immagine, selezionandole tra varie possibilità.

Viene offerto in dotazione un cavo USB-C, per la trasmissione ad alta velocità di dati audio e video, allo scopo di ottimizzare i tempi di lavorazione.

Inutile insistere sull’eccellenza qualitativa delle immagini che si distinguono sia per la nitidezza dei colori che per la precisione dei contrasti, anche grazie all’ottima uniformità sull’intero schermo.

Ideali per qualsiasi esigenza, ma perfetti per i fotografi professionisti e amatori che cercano di alzare la qualità delle proprie fotografie, i monitor Benq si caratterizzano per offrire prestazioni di livello molto elevato a un costo decisamente affrontabile.

I PhotoVue Monitor vengono quindi considerati prodotti di punta dell’intera produzione del brand, soprattutto per l’apprezzamento che continuano a ricevere da parte di fotografi professionisti.

Per un fotografo, oltre allo scatto, un altro requisito fondamentale su cui basare la propria tecnica è il monitor, il cui ruolo è quello di visualizzare, selezionare ed elaborare le immagini.

La qualità di questo apparecchio si rivela critica per la resa finale, dato che le foto vengono caricate sul computer e devono mantenere l’esposizione e il colore anche dopo tempo.

La fedeltà al colore è quindi una delle principali prestazioni garantite dai dispositivi Benq.

Monitor Benq SW321C

Dal dicembre 2019 Benq ha lanciato sul mercato il nuovo monitor fotografia SW321C PhotoVue, che si distingue per notevoli innovazioni tecniche e funzionali.

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Il display UHD 4K da 32 pollici garantisce una visione eccezionalmente ampia ma equilibrata, dove l’ottima resa delle immagini dipende da una cromaticità identica in ogni punto della schermo.

Grazie all’esclusiva tecnologia Paper Color Sync, responsabile di una perfetta corrispondenza colorimetrica tra stampa fotografica e schermo, unita alla funzione AQCOLOR, questo prodotto offre ai fotografi l’opportunità di realizzare un photo editing estremamente accurato.

Secondo l’autorevole giudizio di molti fotografi professionisti il monitor si caratterizza per prestazioni di colore decisamente più avanzate rispetto ad altri modelli presenti sul mercato, in conseguenza della funzionalità di potenti strumenti di gestione del colore.

Il punto di forza di questo prodotto è da ricercarsi nella progettazione del pannello che prevede l’impiego di tecniche speciali in grado di ridurre al minimo bagliori e riflessi, producendo un “effetto schermo” del tutto simile a quello della carta.

Associando a questa funzione anche la Paper Color Sync, è possibile ottenere risultati rispondenti a un elevato standard qualitativo delle immagini, che appaiono praticamente identiche sulla carta e sullo schermo.

Finalizzato al ritocco fotografico professionale, Benq SW321C, sfruttando l’innovativa tecnologia AQCOLOR, offre fino al 99% di copertura dello spazio colore Adobe RGB e fino al 95% dello spazio colore DCI-P3, arrivando a un perfetto 100% riguardo a quello sRGB.

Grazie alla Uniformity Tecnology, questo dispositivo riesce a raggiungere la massima precisione su tutto lo schermo, garantendo una coerenza cromatica particolarmente evoluta per la calibrazione hardware integrata.

Durante il processo di regolazione, il monitor viene impostato in fabbrica secondo un adeguato rapporto di calibrazione del colore in base a certificazioni garantite Pantone e CalMAN.

Tenendo conto della duplice esigenza dei fotografi professionisti, solitamente impegnati sia sul fronte delle immagini che dei video, l’SW321C garantisce un eccezionale rapporto qualitativo di colori e contrasti.

Come per altri monitor fotografia Benq, anche questo supporta la funzione GamutDuo, che permette di visualizzare simultaneamente la medesima immagine in due differenti spazi colore, come ad esempio sRGB e Adobe RGB.

Sfruttando un’apposita modalità B/N, questo dispositivo è stato progettato per visionare in anteprima gli effetti delle pellicole in bianco e nero, tramite un controllo personalizzato delle funzioni finalizzato a ottimizzare le tempistiche di lavorazione.

Un requisito di particolare interesse del prodotto è rappresentato dalla presenza di un supporto regolabile in altezza e di una palpebra paraluce professionale.

Premiato come il miglior monitor fotografia professionale 2020 da TIPA (Technical Image Press Association), il PhotoVue SW321C ha conquistato con facilità i professionisti dell’imaging sia in relazione a fotografie che a video.

È abbastanza inconsueto che in un unico apparecchio siano disponibili prestazioni di livello così elevato come in questo monitor, considerato giustamente un prodotto di punta dell’azienda Benq.

Bisogna inoltre ricordare che i prestigiosi premi TIPA 2020 vengono assegnati in seguito a un’attenta selezione riguardante l’industria dell’imaging e della fotografia, finalizzata a scegliere l’eccellenza assoluta.

Come scegliere un monitor per la fotografia

È risaputo che i normali monitor per computer non sono indicati per la fotografia, dato che le immagini devono essere visionate, scelte e poi ritoccate per ottenere una resa ottimale.

Pertanto è necessario orientarsi verso prodotti specialistici, in grado di offrire tutte le prestazioni richieste per questa funzione, e, per orientarsi nella scelta di un tale dispositivo, bisogna valutare alcune variabili.

Dimensioni

Come accennato, le dimensioni giuste per un monitor sono strettamente collegate alle personali esigenze e al genere di utilizzo che si intende fare dell’apparecchio.

Le misura maggiormente diffuse sono quelle di 27 e 30 pollici, mentre sotto ai 24 pollici la visione è piuttosto limitativa e sopra ai 30 pollici lo schermo è decisamente grande e quindi richiede un adeguato spazio per posizionarlo.

Optando per una dimensione media, è possibile visualizzare le immagini a un buon livello d’ingrandimento e nello stesso tempo mantenere sul video tutte le barre degli strumenti utili oltre ai pannelli dei software di fotoritocco e di post-produzione fotografica.

I monitor più diffusi sono quelli di 27 pollici perché garantiscono un ottimo compromesso tra qualità e funzionalità.

È importante anche prendere in esame le varianti 16:9 oppure 16:10; nel primo caso il monitor è leggermente sproporzionato in larghezza rispetto all’altezza, con penalizzazione d’accesso alle funzionalità dei vari programmi.

Nel secondo caso invece le proporzioni sono mantenute e di conseguenza le foto lasciano un adeguato spazio alla barra degli strumenti per fotoritocco.

Tipo di schermo

Per evitare qualsiasi riflesso, estremamente dannoso per la funzionalità del monitor, è sempre consigliabile orientarsi verso uno schermo a superficie opaca a “effetto matte”.

Quelli a superficie lucida sono indicati per monitor da intrattenimento, dato che tale caratteristica enfatizza la brillantezza delle tonalità cromatiche e i contrasti, riflettendo le fonti luminose secondo il famoso “effetto glossy”.

Angolo di visuale

Considerato uno dei parametri più importanti nella scelta di un monitor, l’angolo di visuale determina l’angolazione tra la linea visiva e la perpendicolare dello schermo oltre cui la cromaticità e la luminosità tendono ad alterarsi.

Con un angolo ridotto, ad un qualsiasi spostamento della prospettiva visiva, si determina una modificazione di colori e contrasto.

I monitor di recente produzione vengono progettati per consentire spostamenti senza che si verifichino modificazioni d’immagine.

Ampiezza dello spazio colore

L’ampiezza dello spazio colore è un numero indicativo dei colori che il monitor è in grado di riprodurre, tenendo conto che gli strumenti digitali non possiedono la capacità di visualizzare tutti i colori percepiti dall’occhio umano.

Per questo motivo è fondamentale che essi ne coprano la porzione maggiore possibile.

Di solito si fa riferimento allo spazio colore di Adobe RGB oppure di sRGB, che indica la quantità di colori coperta dal monitor, che dovrebbe raggiungere almeno un valore pari al 95%.

Oltre all’ampiezza bisogna valutare anche la profondità colore, che si calcola in bit/pixel; i monitor migliori si caratterizzano per un indice di 10 bit/pixel, mentre quelli di 8 bit/pixel sono i modelli standard.

Risoluzione

Un altro indice di estrema rilevanza nella scelta di un monitor fotografia è la risoluzione, indicativa del numero di pixel per unità di misura (di norma centimetro oppure pollice).

I monitor LCD devono venire utilizzati con la loro specifica risoluzione che di solito non è mai inferiore a 1920×1200.

Luminosità

Si tratta di un indice che si misura in candele per metro quadro, tenendo conto che un buon prodotto LCD deve possedere una luminosità mai inferiore a 250-300 cd/metro quadro.

Contrasto

Il contrasto è un parametro spesso sottovalutato, ma che invece riveste un’importanza basilare nella resa del monitor, e che misura la capacità di emettere una scala di variazioni cromatiche dal bianco puro al nero puro.

Un buon monitor fotografico dovrebbe essere fornito di un contrasto di media intensità, dato che quelli a contrasto elevato sono maggiormente indicati per l’intrattenimento.

Pannelli LCD

Per visualizzare le immagini, i monitor fanno uso di pannelli che possono essere di tre differenti tipologie: PVA (Patterned Vertical Alignment), TN (Twisted Nematic) e IPS (In Plane Switching).

I monitor PVA rappresentano una via di mezzo tra gli economici TN e i raffinati IPS; pertanto sono anche quelli più diffusi grazie al loro buon rapporto qualità/prezzo.

La tecnologia TN è la più economica e si adatta bene alla visione di videogiochi e di film, in quanto non garantisce una qualità buona poiché ha un angolo di visione di soli 160 gradi (estremamente limitante), una riproduzione dei colori limitata e non è per nulla adatta per l’elaborazione di immagini digitali.

I modelli IPS, considerati ideali per il fotoritocco, hanno un’ottima resa cromatica, un equilibrato contrasto e un angolo di visione (180 gradi) considerato qualitativamente valido.

Altre variabili

Altre variabili su cui concentrarsi prima di scegliere un monitor fotografia sono: la presenza di un paraluce (accessorio utilissimo per un uso prolungato); altezza e rotazione regolabili; cambio della gamma cromatica (da AdobeRGB a sRGB) e Hotkey Puck (tasto di scelta rapida).

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Conclusione

Per effettuare la scelta di un monitor fotografico è necessario valutare numerosi fattori, tenendo presente che il tipo d’impiego a cui l’apparecchio è destinato rimane il requisito discriminante.

Nonostante il know-how richiesto non risulti complicato, è sempre consigliabile documentarsi adeguatamente e prendersi tutto il tempo necessario.

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