Ci sono tanti modi per imparare la fotografia quanti sono i fotografi. Sia che siate nuovi e vogliate un punto di partenza, sia che siate esperti e cerchiate qualcosa di fresco, i seguenti consigli vi aiuteranno a costruire le vostre abilità da zero o a migliorarle dopo anni di esperienza.
Riepilogo Articolo - Luca Cazzaniga
Consigli essenziali per la fotografia per principianti
Il modo migliore è esercitarsi spesso con gli errori che hai commesso e che hai impresso nella mente in modo da poter crescere noi stessi ed essere aperti ad imparare dagli altri – artisti affermati che hanno affinato il loro mestiere da prima che potessero camminare.
Quelli che prendono in mano la macchina fotografica oggi perché è ciò che parla in modo unico di loro stessi – non importa quanto diversi possano sembrare i livelli di abilità di ognuno!
Impara a tenere la macchina fotografica
Durante i miei anni come fotografo, ho notato che la maggior parte delle persone impugnano la loro macchina fotografica in modo scorretto.
Questo perché tendono ad appoggiare la macchina fotografica su una mano e ad usare l’altra come supporto; questo provoca un movimento indesiderato delle mani quando si scattano le foto che può far ottenere in immagini sfocate, una sfocatura innaturale e non un mosso creativo voluto.
È importante tenere entrambe le estremità con due mani, ma aiuta anche posizionarle in modo che una poggi su entrambi i lati piuttosto che dietro o sotto l’obiettivo.
Se vuoi creare uno scatto perfetto, è importante che la tua macchina fotografica sia abbastanza vicina per scattare una foto con facilità. Assicurati di non sporgerti troppo per non perdere l’equilibrio o rompere qualcosa per lo scatto. Nella maggior parte delle situazioni appoggiarsi a un muro, accovacciarsi sulle ginocchia e adottare una posizione ampia può aiutare a fare una foto degna di essere stampata
Inizia a scattare in RAW
Le persone che vogliono scattare in RAW godranno di tutti i vantaggi che ne derivano.
Per esempio, otterrai immagini di alta qualità e avrai più controllo sulle opzioni di post-elaborazione come il viraggio del colore, il bilanciamento del bianco e le regolazioni del contrasto.
Tuttavia, uno svantaggio dello scatto in questo formato è una dimensione di file più elevata, il che significa occupare più spazio sulla scheda di memoria o sul disco rigido quando si caricano le immagini online per farle vedere agli altri all’istante!
Scattare in RAW trasformerà la qualità delle tue immagini. Se hai tempo e spazio e un sistema di archiviazione ottimale, vale la pena passare da jpeg a RAW per un’esperienza migliore.
Comprendi il triangolo di esposizione
Il triangolo dell’esposizione è un concetto che bilancia tre fattori critici nella fotografia: ISO, apertura e velocità dell’otturatore.
L’idea dietro il termine deriva dal fatto che è sempre importante mantenere l’equilibrio tra questi elementi quando si scatta con la modalità manuale, in modo da poter scattare foto nitide tutto il giorno.
ISO è un’impostazione che determina quanto sensibile sarà il sensore della fotocamera alla luce. Un ISO più basso significa che avrà bisogno di più luce, mentre le impostazioni più alte sono in grado di usarne meno e mantenere la qualità delle immagini in situazioni più scure. La fotografia con poca luce richiede tipicamente un ISO alto a seconda dell’ambiente di ripresa (interno/esterno).
L’ISO controlla la sensibilità dei sensori d’immagine della tua fotocamera quando sono esposti a diverse quantità di luce disponibile, dalle aree scure come le fotografie di interni fino alle condizioni esterne luminose.
L’apertura di un obiettivo controlla la quantità di luce che raggiunge il sensore della tua fotocamera. Un’apertura ampia (indicata da un numero f più basso) lascerà entrare più luce, e quindi immagini più luminose; mentre le aperture strette (numeri f più alti) ne lasceranno passare meno per scatti più scuri.
Quando vuoi isolare un soggetto dalle distrazioni dello sfondo o avere tutto nitido e chiaro senza sfocare alcuni elementi insieme, usa l’impostazione di apertura appropriata sul tuo obiettivo!
Dato che la velocità dell’otturatore determina per quanto tempo il sensore della fotocamera è esposto alla luce, potresti volerne una più veloce quando riprendi soggetti in rapido movimento come sport o animali. Al contrario, se il tuo soggetto non si muove molto e puoi aspettare un’ora (o più), allora usa assolutamente un’esposizione più lunga!
Diaframma aperto è l’ideale per i ritratti
Quando si scattano ritratti, che si tratti di persone o animali, il soggetto dovrebbe essere il tuo obiettivo principale. Il modo migliore per ottenere questo risultato è utilizzare un’apertura più ampia (aprire il diaframma) che ti permetterà di mantenere la nitidezza mentre sfocate qualsiasi distrazione sullo sfondo.
Uno dei molti fattori che cambia l’aspetto delle tue immagini è l’apertura.
Un f-stop ampio, o un numero basso come f/1.2 produce un effetto sfocato maggiore, tanto il numero è più piccolo, mentre impostazioni di un diaframma più chiuso avrai uno sfocato sempre minore. E’ utile avere un bello sfocato quando si fotografa una persona, così da valorizzare in modo marcato la persona.
Per capire meglio questo fenomeno potete sperimentare voi stessi usando diversi obiettivi a varie pereferenze!
Diaframma chiuso è ottimale per fotografare i paesaggi
La fotografia di paesaggio può essere impegnativa perché tutto, dal primo piano allo sfondo, dovrebbe rimanere a fuoco.
Quindi, se stai fotografando una scena in cui è necessario che il tuo soggetto, come le rocce o le montagne, siano completamente nitide e riconoscibili, allora dovresti usare un diaframma chiuso piuttosto che aperto in modo che tutti i dettagli siano catturati con chiarezza.
Il Diaframma è la dimensione dell’apertura nell’obiettivo che controlla quanta luce colpisce il sensore della fotocamera.
Un numero di f/ più grande significa un’apertura più chiusa, quindi scegliete f/22 o un valore più in alto a seconda di ciò che il vostro obiettivo permette.
Questo ti permetterà di determinare esattamente dove sono posizionati gli oggetti all’interno di un’immagine e di creare più profondità di campo.
Impara a usare le modalità Priorità di Diaframma e Priorità di tempo
La buona notizia è che anche se non hai ancora molta esperienza, ci sono ancora alcuni modi per rendere il processo di scatto un po’ più gestibile senza cambiare le cose troppo drasticamente.
Nella modalità a priorità di apertura (A o Av), la tua macchina fotografica imposterà automaticamente tutti gli altri parametri tranne la dimensione del diaframma.
Nella modalità a priorità di tempi (TV) la tua macchina fotografica imposterà automaticamente tutti gli altri parametri tranne la La velocità dell’otturatore.
Concentrandosi sull’apertura (Modificando il diaframma dell’obiettivo) desiderato, come fotografo puoi ottenere una varietà di scatti basati su ciò che vuoi sottolineare nella tua immagine. Nella modalità di priorità di diaframma, tu imposterai il valore del diaframma, e la macchina si occuperà a settare gli altri parametri automaticamente.
Per esempio, se stai riprendendo qualcosa da vicino e non vuoi distrazioni alle spalle e vuoi che il soggetto in primo piano sia nitido mentre lo sfondo sia sfocato, allora dovrai usare un diaframma molto aperto, ad esempio un’impostazione dell’obiettivo f2; mentre quando scattati foto all’aperto al tramonto dove vuoi che tutto, o quasi sia accettabilmente a fuoco all’interno dell’inquadratura, puoi calcolare l’iperfocale, o usare un diaframma almeno di f/8 in modo da avere una buona profondità di campo.
In modalità priorità di tempi, si seleziona la velocità dell’otturatore e si lascia che la fotocamera controlli l’apertura. Quindi, se vuoi ottenere uno scatto nitido del tuo cane che corre verso di te, ad esempio, basterà impostare il tempo di scatto desiderato per sfruttare la sfocatura del movimento mentre corre verso o lontano dall’obiettivo.
Non aver paura di aumentare l’ISO
Si potrebbe pensare che la fotografia ad alti ISO sia sempre un male, ma ci sono momenti e luoghi in cui è l’unica opzione. Inoltre se scatti in Raw, dovresti avere sempre foto chiare così da abbassare il rumore all’interno della fotografia, lo spiego nell’articolo sull’ETTR (esposizione a destra) .
Molti fotografi cercano di evitare di scattare ad alti ISO perché temono che le loro immagini appaiano sgranate o rumorose – ma mentre l’uso di impostazioni ISO più alte può produrre una minore qualità dell’immagine se non usati correttamente, ci sono molte situazioni in cui avresti le mani legate senza di esse!
Questa foto è stata scatta a 5.000 ISO con una fotocamera Micro Quattro Terzi, e sono certo che sia assolutamente nitida e senza rumore.
Non aver paura a scattare a ISO più alti del solito, l’importante è che la foto sia più chiara di quello che fai normalmente, e che tu scatta in RAW.
Ricordati che rendere le aree chiare più scure in post-produzione non aumenterà il rumore, mentre rendere le aree scure più chiare lo farà certamente.
Impara a regolare il bilanciamento del bianco
Un bilanciamento del bianco usato al meglio aiuta a catturare più sfumature e a migliorare la fotografia, questo perchè tipi di luce diversi hanno caratteristiche diverse.
Se il tuo bilanciamento del bianco non è regolato per il tipo di illuminazione in una fotografia, allora può assumere una tonalità leggermente blu o arancione proprio come qualsiasi altro colore che si riflette da un oggetto quando si catturano immagini con luce naturale in contrasto con le luci artificiali come le lampadine fluorescenti e la fotografia flash (che ha i suoi problemi).
Bilanciamento del bianco: Ha importanza?
Sapere come certe fonti di illuminazione influenzano le cose ci aiuta a regolare le nostre fotocamere di conseguenza in modo da non perdere grandi scatti perché sono stati presi in circostanze non ottimali.
Senza regolare le impostazioni della loro macchina fotografica, tuttavia, i fotografi potrebbero finire per avere immagini con colori innaturali a causa dell’esposizione errata e della tinta
Il modo migliore per assicurare che le tue foto siano fedeli alla realtà e con colori accurati è impostare il bilanciamento del bianco in funzione della luce principale che hai nella scena.
Se scatti in jpg, dovrai selezionare il bilanciamento del bianco direttamente in macchina, mentre se scatti in Raw, lo potrai fare con il tuo software di sviluppo.
Alcune delle impostazioni comuni includono auto, luce diurna, giorno nuvoloso, fotografia con flash in condizioni di interni senza altre fonti di luce (ad esempio, lampade o finestre), zone d’ombra come gli interni per ritratti scattati di notte senza alcuna luce artificiale / fonti a causa della loro mancanza; fluorescente – spesso utilizzato quando si scattano foto sotto luci fluorescenti; tungsteno – lampadine incandescenti presenti.
Ognuno di questi è simboleggiato da un’icona diversa, quindi se non sei sicuro di quale sia, controlla il manuale della tua fotocamera. Il bilanciamento automatico del bianco funziona bene in alcune situazioni, ma generalmente è meglio cambiare l’impostazione in base al tipo di luce sotto la quale stai scattando.
Impara a leggere l’istogramma
Lo schermo LCD di una macchina fotografica NON è un modo affidabile per valutare l’esposizione, poiché le immagini possono apparire più chiare o più scure sul dispositivo di quanto non siano in realtà.
Il modo migliore per i fotografi di assicurarsi che le loro foto siano esposte correttamente quando scattano è usare l’istogramma, che appare accanto alle tue foto e può dirti se qualcosa sembra troppo luminoso o troppo scuro.
Cosa vedi quando guardi un istogramma? La parte sinistra del grafico rappresenta i neri o le ombre, e man mano che va verso destra, si trasforma gradualmente in luce e bianchi.
Questo è perfetto per capire come la tua macchina fotografica gestisce la gamma tonale in un’immagine – ma non preoccuparti se questo sembra confuso ora! Significa solo che usando questi grafici possiamo capire meglio le nostre immagini in modo che risultino ancora più belle di prima.
Imparare ad interpretare l’istogramma richiederà tempo e pratica perché ogni tipo ha la sua forma unica con significati specifici dietro di essi; tuttavia, ci sono comunque alcune brevi spiegazioni su ciò che ci dicono i diversi tipi di display
Secondo Digital Camera World, capire l’istogramma potrebbe creare o “distruggere” la tua foto.
Gioca con la prospettiva
Il modo migliore per diventare un po’ più creativo con la tua fotografia è sperimentare la prospettiva. Ci sono molte angolazioni diverse da cui si può affrontare la stessa scena, e ognuna di esse cambierà l’intera sensazione!
Il primo passo per padroneggiare qualsiasi fotografia è la sperimentazione. Puoi avere in mente l’angolazione e la composizione perfetta, ma non sai mai se funzionerà finché non la provi da solo, specialmente con soggetti come animali o bambini che guardano la vita da una prospettiva completamente diversa da quella umana. Scattare ritratti dall’alto può anche produrre risultati sorprendentemente dinamici, catturando il volto del tuo soggetto mentre svolge le sue attività quotidiane e aggiungendo una nuova intrigante dimensione all’immagine!
Comprendere la regola dei terzi
La regola dei terzi è una tecnica fotografica che può essere usata per creare immagini più interessanti ed equilibrate non centrando la foto sul soggetto. L’idea deriva dall’immaginare di dividere un’immagine in nove sezioni uguali con due linee verticali, come se la si tagliasse orizzontalmente in tre parti, poi di nuovo in verticale.
La foto dovrebbe avere qualcosa che accade in uno o in tutti e quattro gli angoli per ottenere i migliori risultati!
Non è un segreto che la regola dei terzi è un’importante linea guida compositiva per i fotografi. Questo può essere un po’ difficile da vedere all’inizio, ma se ti prendi il tuo tempo e guardi da vicino, scoprirai che ci sono quattro linee in ogni foto che si incontrano quando si intersecano con un’altra linea su entrambi i lati. Posizionare il tuo soggetto o qualsiasi altra cosa significativa lungo una di queste intersezioni crea un migliore equilibrio all’interno dello scatto rispetto a quello che avrebbe fatto la centratura, così!
Con la fotografia, si può essere creativi e personali con le foto che desideri. Tuttavia è importante capire al meglio regole, e poi approfondire, per poterle infrangere. Le regole aiutano a guidare lo sguarda, a trasmettere emozioni, a valorizzare le tue fotografie.
La regola dei terzi è la regola base, base della fotografia, la composizione fotografica è un argomento molto più ampio (se sei interessato a questo argomento, scarica la mia guida sulla composizione)
Con la creatività arriva la responsabilità: uno deve avere conoscenza di ciò che lo circonda e indicare dettagli importanti per gli spettatori che potrebbero trovarsi persi senza alcuna guida da queste immagini.
Presta attenzione allo sfondo
Quando si scatta una foto, è importante assicurarsi che lo sfondo non distragga dal soggetto principale. Per esempio, quando si fotografa qualcuno di fronte a edifici colorati o campanili di una chiesa, bisogna assicurarsi che siano sfocati e smorzati in modo da non distogliere l’attenzione dal suo viso.
Se puoi, cerca di mantenere lo sfondo neutro. Se non è possibile, sposta il soggetto o cambia la sua angolazione finché non lo è; se questo non funziona, usa un’apertura più ampia e avvicinati il più possibile al soggetto pur mantenendolo a fuoco, in modo che qualcosa come un brutto muro di mattoni svanisca dalla vista.
Investi in un treppiede
Quando si vogliono ottenere grandi immagini senza alzare troppo gli ISO, un treppiede è un accessorio essenziale. Permetterà anche di sperimentare la fotografia a lunga esposizione quando si fotografano cose come paesaggi urbani o fiumi e cascate che possono creare effetti sorprendenti lasciando l’otturatore aperto per secondi o addirittura minuti alla volta.
Scatta al mattino presto e alla sera
I fotografi devono prendere in considerazione il tipo di illuminazione, così come il tempo e il luogo. I momenti migliori per scattare sono le prime ore del mattino o la sera tardi, quando c’è un morbido bagliore del sole.
Che tu stia scattando paesaggi, ritratti o nature morte, usare la luce del primo mattino può dare alle tue foto un’atmosfera serena con il suo caldo bagliore e le lunghe ombre che proietta. Naturalmente la golden hour non è l’unico momento in cui si possono ottenere buone foto all’aperto, ma questo rende tutto più facile.
Investi in un buon software di fotoritocco
Scattare in RAW richiede una post-elaborazione, ed è per questo che hai bisogno di un software di fotoritocco che ti permetta di svolgere attività di base come il ritaglio e la regolazione dell’esposizione. È anche importante avere la possibilità di rimuovere le imperfezioni con questo tipo di programma in modo che le tue foto siano sempre al meglio!
Con una macchina fotografica digitale e questi programmi software, puoi modificare le tue foto per trasformarle in qualsiasi cosa, dai ritratti di famiglia alle immagini del profilo dei social media.
Sii selettivo
E se mostrassi solo il tuo lavoro migliore? Se ogni fotografo ha scatti mediocri, e i loro portfolio sono così impressionanti perché sono composti dalle migliori foto del loro portfolio – cosa succederebbe se tutti smettessimo di pubblicare quelle foto mediocri sui siti di social media. Come sarebbe non vedere più immagini sfocate o scure che sono state scattate con una fotocamera del telefono da un’angolazione scomoda?
Un sacco di persone al giorno d’oggi pubblicano pessime fotografie, specialmente quando si fanno i selfie, ma anche in quei casi, probabilmente hanno scattato più di una foto, ma ci mostrano solo la migliore secondo loro.
Potresti aver scattato centinaia di foto alla festa di compleanno del tuo amico o alla partita di calcio di tuo figlio, ma mostrandole tutte metterai in ombra i cinque o dieci scatti davvero belli che hai fatto.
Impara dai tuoi errori
Quando scatti una brutta foto, non lasciarti scoraggiare, pensando di andartene via con la coda tra le gambe. Dedica un po’ di tempo a studiare la foto per capire cosa è andato storto in modo che la prossima volta che succede, saprai come rimediare al volo!
Un fotografo può trovare difficile risolvere un problema nelle sue riprese se non sa qual è il problema.
Avrà problemi con la composizione o la velocità dell’otturatore, per esempio, ma non sarà sicuro di come risolverli perché la maggior parte delle volte sembrerà solo una soluzione semplice.
Quando questo accade e notate problemi ricorrenti che vi infastidiscono e che sono le vostre aree più deboli, allora scavate in quegli aspetti specifici in modo che la prossima volta, quando qualcosa si ripresenta, tutto quello che dovete fare è tornare qui e rivedere questi suggerimenti di prima!
Lascia un commento